mercoledì 16 giugno 2010

mercoledì 5 maggio 2010

Città del Capo

Città del Capo

Città del Capo è la capitale legislativa del Sudafrica e la terza città più popolosa del Paese. Amministrativamente facente parte della Provincia del Capo Occidentale, della quale è capoluogo, si trova all'estremità settentrionale della Penisola del Capo. I suoi abitanti si chiamano capetoniani, da Cape Town.

Il centro della città, detto City Bowl ("conca cittadina") si trova in una depressione in mezzo a numerosi rilievi, tra cui il più noto è il caratteristico Tafelberg (Table Mountain, "Montagna-tavolo"), che con la sua sommità pianeggiante sovrasta la città. La sommità della montagna è spesso coperta da una nube, che, per analogia, viene chiamata "la tovaglia" (table cloth). Oltre al Tafelberg, il territorio cittadino include altre cime: Lion's Head ("testa di leone"), Devil's Peak ("picco del diavolo"), Twelve Apostles ("dodici apostoli") e Signal Hill ("collina del segnale"). La City Bowl i affaccia sull'Oceano Atlantico a nord-est, e precisamente sulla Table Bay, in cui si trova l'isola di Robben Island.

Storicamente, Città del Capo fu il primo insediamento europeo del Sudafrica; tutta la storia del Sudafrica moderno, dallo storico sbarco dei primi coloni olandesi al primo discorso di Nelson Mandela dell'era post-apartheid, ha lasciato qui tracce culturali e architettoniche. Gli antichi edifici in stile cape dutch coesistono con moderni grattacieli e lussureggianti giardini botanici.

Città del Capo è dotata di un aeroporto internazionale e può considerarsi la capitale del turismo del Sudafrica. I numerosi visitatori sono attratti sia dalla città in sé che dalle bellezze naturalistiche della Penisola del Capo; molti tour del Paese partono da qui, imboccando poi le celebri strade come la Mountain Route, la Wine Route o la Garden Route, dirigendosi verso il Karoo, il distretto di Cape Winelands o la costa meridionale.

Come in tutta la provincia di Western Cape, il clima è mite e mediterraneo; il vento di mare detto Cape Doctor ("Dottore del Capo", perché contribuisce al clima salubre della città), pulisce ogni giorno l'aria, soffiando non di rado a velocità prossime ai 95 km/h.



Mount Nelson Hotel
 
 
Felicemente situato nel cuore di Cape Town e, allo stesso tempo, immerso nel verde, il mondialmente famoso Mount Nelson Hotel è sinonimo di glamour, eleganza ed ospitalità raffinata. Ubicato sullo splendido versante inferiore di Table Mountain ed a pochi passi dal vibrante centro storico di Kloof Street, il Mount Nelson Hotel è un tranquillo e sofisticato hotel di grande eleganza dalla posizione a dir poco unica.


Propone ben 201 camere e suite elegantemente decorate. Il Mount Nelson Hotel è costituito da sei blocchi separati dalla struttura principale e caratterizzati da un carattere unico, servizi di prima classe e giardino privato. Quest’organizzazione regala agli ospiti una privacy ed un’intimità senza eguali coronate da magnifiche panoramiche di Table Mountain.
Tra i servizi offerti ricordiamo il Business Centre, una palestra, una lussuosa spa con apertura prevista per dicembre 2007, due piscine climatizzate, due campi da tennis e un’ottima cucina da degustare anche al fresco di un bel dehors. Il Nelson conserva ancora oggi il suo patrimonio storico mantenendo vive tradizioni quali il tè pomeridiano, le passeggiate per i giardini… Inoltre, la struttura mette a disposizione un elegante bar, il Planet, ideale per sorseggiare in tranquillità una coppa di champagne o deliziosi cocktail sotto il cielo stellato del Sud Africa.


Situato nei pressi del centro, di fronte al parco “Company's Garden”, l’hotel dista soli 20 minuti in macchina dall’aeroporto internazionale di Cape Town (34 km). Nei dintorni dell’hotel si trovano i celebri ristoranti e bar di Kloof Street e, a 5 minuti, si trova l’accesso alle autostrade per raggiungere le spiagge, le rotte del vino, il litorale di V & A ed il centro commerciale Canal Walk.

mercoledì 28 aprile 2010

Spaghetti alla carbonara

SPAGHETTI ALLA CARBONARA


L'origine degli spaghetti alla carbonara è alquanto combattuta: qualcuno la attribuisce ai carbonari umbri che avrebbero fatto conoscere questo piatto ai romani nel diciannovesimo secolo, qualcun'altro invece sostiene che l'inventore sia Ippolito Cavalcanti, nobile napoletano che pubblicò questa ricetta in un suo libro.

Si dice anche che questo piatto nacque durante la seconda guerra mondiale quando gli Americani portarono in grandi quantità il bacon e le uova in polvere, che facevano parte delle razioni militari; dall´estro dei cuochi romani nacque cosi questo piatto semplice e al tempo stesso molto gustoso.

...INGREDIENTI
* Guanciale 150 gr.
* Olio 2 cucchiai
* Pecorino100 gr.
* Pepe Ricettesecondo i gusti
* Spaghetti 350 gr.
* Uova 4 tuorli +1 intero   


...PREPARAZIONE

Mettete sul fuoco una pentola contenente abbondante acqua che, a bollore, salerete moderatamente, in considerazione del fatto che la pasta ha già un condimento molto sapido a base di pancetta e pecorino. Introducete quindi gli spaghetti nell'acqua.

Nel frattempo tagliate il guanciale in dadini o listarelle, mettetelo in un tegame con l´aggiunta dell´olio e fatelo friggere fino a quando il grasso non sia diventato trasparente e leggermente croccante, quindi togliete dal fuoco e lasciate intiepidire leggermente.

Sbattete intanto le uova in una ciotola quindi unite il pecorino, il pepe macinato (secondo i gusti) e, nel momento in cui scolerete la pasta, il guanciale; assaggiate il condimento ottenuto e, se necessario, aggiustate di sale.

Servite gli spaghetti alla carbonara immediatamente e all´occorrenza aggiungete altro pecorino e pepe nero macinato.